Etnico, parola di origine greca che significa “popolo”. Proprio dagli usi e dalle tradizioni dei popoli di Asia, Africa e Medio Oriente trae ispirazione lo stile etnico. Uno stile che ci porta in viaggio pur restando a casa. Perfetta combinazione di colori, tessuti e materiali di origine lontana. Uno stile sempre in voga che non è sottoposto ai cambiamenti delle mode passeggere.
A chi di addice lo stile etnico? A coloro che amano viaggiare, esplorare, agli amanti dei colori e della diversità, a coloro che pongono cura e attenzione per i dettagli.
Lo stile orientale: equilibrio e semplicità. L’essenzialità identifica le abitazioni del popolo orientale ed è ciò che non deve mancare nella tua camera da letto. Pochi mobili ma essenziali. Il letto è l’elemento principale. Si differenzia da quelli occidentali per la sua altezza ridotta. Per coloro che desiderano riprodurre lo stile orientale appieno c’è il futon, il tradizionale materasso di origine giapponese che va appoggiato su una struttura in
legno.
Armadi e comodini dalle linee semplici e in legno sono caratterizzati dalla presenza di ante scorrevoli. Spesso le ante sono rivestite da carta di riso o da tessuti particolari. Restando in tema di tessuti sono quest’ultimi che fanno la differenza in una camera d’ispirazione orientale. Seta, cotone dai colori accesi come il rosso, il blu, porpora. A caratterizzare lo stile orientale sono i colori caldi e mobili dai toni del legno chiaro.
Non tutti possono recarsi in viaggio alla scoperta dei profumi, colori e sapori dell’India, ma i film e le produzioni di Bollywood hanno accorciato le distanze tra noi e questa meravigliosa terra.
Punto focale della camera da letto di ispirazione indiana sono proprio i mobili, rigorosamente intarsiati. Il materiale più utilizzato è ovviamente il legno. Dal teak, derivato dalle foreste tropicali, al wengé dal colore scuro arricchito da venature violacee. Infine abbiamo il mango che assume colori dal blando marrone al rossiccio.
Lo abbiamo sottolineato prima: l’India è un tripudio di colori. Colori forti, vivaci e accesi. Pensiamo al giallo, al rosso, le nuance principali che caratterizzano gran parte delle decorazioni indiane. La fantasia più in voga è il mandala. Usata sia nei tessuti che come intarsio per i mobili. Come decorazione non possono mancare vasi in argento e incenso in qualunque angolo della camera.
Mobili dalle linee semplici anch’essi rigorosamente in legno dalle linee non geometriche. Il materiale più diffuso assieme al bambù e al rattan. I tessili di fantasia animalier sono i più diffusi in questo stile. Forte è anche l’uso dei tappeti, dalle fantasie geometriche per garantire maggior colore e luminosità alla camera.