Oggi parliamo della taverna. I più fortunati che ne possiedono una possono finalmente ridare vita a questo spazio. Collocata nel seminterrato o interrato, nel passato tutte le case di campagna ne possedevano una. Era una stanza adibita alla conservazione dei cibi e al deposito degli oggetti ormai in disuso. Oggi la taverna è, però, un lusso che pochi si possono permettere. Noi di Fabbriche Mobili vogliamo darti alcuni consigli per rendere questo spazio conviviale donandogli nuova vita.
Prima di parlare dell’arredamento da destinare alla taverna, dobbiamo prendere due fattori molto importanti che possono influire sulla vivibilità dei questo luogo: l’umidità e l’illuminazione.
L’umidità. La taverna si trova in un’area dove l’umidità ne fa da padrona. Motivo per il quale è consigliato creare un buon sistema di areazione e al contempo munirsi di deumidificatore.
La scarsa luce naturale. Proprio per la sua posizione al piano interrato, la luce naturale è scarsa. È utile scegliere dei punti focali dove posizionare le luci artificiali al fine di poter godere di un’ottima illuminazione.
La taverna può avere molteplici destinazioni e tutti questi usi possono coesistere tra loro.
Ecco, quindi, che la taverna può essere destinata a divenire una seconda cucina, un ambiente dedicato al tempo libero e agli hobby come la palestra, una sala studio, una sala musica, uno spazio dove accogliere parenti e amici o un’area bar.
Quale stile dare alla propria taverna? Quello che desiderate. Il cliché più tradizionalista vuole che la taverna stia un ambiente rustico, quindi, ecco la predominanza di mobili in legno e pietra. Tuttavia, nulla impedisce di arredare questo spazio in stile moderno: pochi mobili dalle linee semplici e raffinate, predominanza di materiali come il laminato, compensato e il legno massello.