Pensiamo al loft dove Demi Moore e Patrick Swayze nel film Ghost coronavano la loro storia d’amore. Oppure al piccolo e colorato appartamento dove Holly (Audrey Hepburn) passava le sue giornate prima di conoscere Paul in Colazione da Tiffany. Quando un film è ambientato a New York City, il loft è un protagonista indiscusso nelle varie sceneggiature. Nel 2014 è addirittura uscito un film intitolato “The Loft”, ambientato in un appartamento affittato segretamente da 5 amici come uso esclusivo per la loro doppia vita. Come arredare quindi un loft?
Nato negli anni ’70 in America come esigenza immobiliare visto l’aumento della popolazione e gli pochi spazi disponibili, il loft diviene negli anni ’90 una vera e propria moda. Un nome, il suo, che deriva dall’incontro tra la parola inglese loft ossia soffitto e la parola norvegese lopft, cioè aria. Parole che, se associate, ne descrivono la caratteristiche: spazi ampi e aperti e soffitti alti anche oltre i 5 metri.
Se ci sono due caratteristiche che dobbiamo tenere in considerazione per arredare un loft, queste sono l’ampiezza e l’altezza. Questi appartamenti derivano da ex fabbriche o magazzini in disuso. Si tratta di spazi ampi ad unico ambiente che possono essere sfruttati inserendo dei soppalchi, permettendo così di ricavare nuovi ambienti. Il soppalco potrebbero divenire, quindi, una comoda camera da letto oppure uno studio. L’impatto visivo sarà di grande effetto.
Utilizza i complementi d’arredo per suddividere gli spazi. La zona giorno è, come abbiamo già ripetuto, un unico ambiente. Per renderlo armonioso e suddividere la cucina dal soggiorno ti consigliamo di posizionare un tavolo da pranzo, tra il divano e la zona cucina. In alternativa potresti suddividere le due aree con delle pareti in vetro o del cartongesso non totalmente chiuso al fine di mantenere il principio di continuità tra i due ambienti, che è il tratto distintivo del loft.
La cucina è l’assoluta protagonista del loft, nonché l’ambiente più vissuto della casa. Le grandi metrature permettono di optare per la scelta di cucine dotate di isole o penisole. Lo stile che più si addice ai loft è lo stile industrial. Stile che si differenzia per la varie combinazioni cromatiche e di materiali: acciaio, metallo e legno.
Il soggiorno dovrà essere minimal: divani dalle dimensioni importanti, un tavolino al centro del salotto e qualche pouf come poltrona. Le grandi altezze permettono di inserire e giocare nella scelta delle pareti attrezzate e delle librerie.
All’interno di un loft la zona notte può diventare una vera e propria oasi di relax e riposo. Per mantenere nascosta la tua area notte, utilizza dei tendaggi per suddividerla dal resto della casa. Il mobilio dovrà essere essenziale. Pochi mobili: un letto contenitore, un comodino ed un armadio che si sviluppa in altezza.